Valorizzazione della vinaccia d’uva. Esperienze condotte presso il CREA-VE Asti. Caratterizzazione, trattamento ed estrazione della frazione polifenolica
Registrazioni del webinar tenutosi il Venerdì 8 aprile ore 10h30
Quale caratteristiche presentano gli estratti polifenolici ottenuti da bucce e semi di vinacce fermentate? Come possono essere ottenuti?
Nella prospettiva di un miglioramento della sostenibilità economica e ambientale delle aziende vitivinicole, esiste l’interesse per lo sfruttamento e la valorizzazione dei sottoprodotti enologici il cui riutilizzo in ambito alimentare, enologico o no food non può prescindere dalla conoscenza della loro composizione.
Sono stati presentati alcuni risultati relativi alla composizione polifenolica e alle proprietà antiradicaliche ed antiossidanti di estratti polifenolici ottenuti da bucce e semi di vinacce fermentate di uve da cultivar a bacca rossa prelevati da alcune aziende del territorio.
Particolare attenzione è stata posta all’aspetto del trattamento di stabilizzazione della vinaccia: sono stati riportati alcuni risultati di un’esperienza di essicazione ad alta temperatura su scala industriale di grossi volumi di vinaccia.
Maggiori informazioni sui relatori:
Antonella Bosso
Dirigente tecnologo e responsabile della sede di Asti del CREA-VE Centro di Ricerca Viticoltura ed Enologia dove si occupa di attività di ricerca e sperimentazione nell’ambito della Tecnologia enologica. Attualmente ricopre la carica di Presidente del gruppo “Specificazione dei prodotti enologici” presso l’OIV.
Massimo Guaita
Tecnologo presso il CREA-VE Asti, negli ultimi anni ha consolidato l’esperienza su trattamento vinacce, tecniche estrattive, e tecniche analitiche mirate alla completa caratterizzazione degli estratti polifenolici da uve e vinacce.